Page 9 - ParmaArteXXI

del Suono, si è dovuto ampliare il complesso con una superfetazione
impropria, per la necessità di servizi, quando gli spazi, nei chiostri
sopracitati, sarebbero stati tanti.

Fortunatamente, l’appena nato Comitato ottenne una forte ade-
sione di parmigiani, amanti della propria città, riuscendo, in alcuni
casi, a vincere battaglie, in un momento in cui non esistevano asso-
ciazioni che proponevano scopi di salvaguardia. Fu possibile oppor-
si alla demolizione della chiesa di San Pietro, opera del grande Peti-
tot, della Chiesa di San Marcellino, del Palazzetto detto del Petitot,
della trasformazione del distrutto Teatro Farnese in un politeama.
Non tutte le battaglie però furono vinte. L’annosa questione del Pa-
lazzo Ducale fu persa definitivamente, nonostante anche altre asso-
ciazioni e illustri cittadini ne perorarono la ricostruzione, risolta in
un inutile prato e nella voragine urbanistica che tutt’oggi mostra il
grandioso spazio verde.

Nonostante siano trascorsi 70 anni, il Comitato non mostra segni
di vecchiaia. Coi suoi programmi culturali, e la rivista Parma per
l’Arte, nostro fiore all’occhiello, accoglie fra le sue fila, un folto nu-

7