Page 257 - Antonio Canova
P. 257

Pietro Benvenuti                 Pittura all’Accademia
                                 fiorentina, si stabilì a Firenze
Ricordato come uno dei           dedicandosi per ben
protagonisti della pittura       quarant’anni ad un
neoclassica in Toscana,          insegnamento rigido e
autore di solenni e rigorose     metodico, in linea con i
composizioni a carattere         dettami neoclassici. Nel
sacro, storico e mitologico,     1809, con l’avvento a
abilissimo nel disegno e fine     Firenze di Elisa Baciocchi e
ritrattista, Pietro Benvenuti    l’accentuarsi dell’influsso
nacque ad Arezzo nel 1769        francese, diretto a celebrare i
da una famiglia di modeste       fasti della politica
origini. Giovane talento,        napoleonica, Benvenuti
dopo un iniziale                 soggiornò a Parigi per vari
apprendistato (1781-1783),       mesi, ricevendo dall’
riuscì ad ottenere una           empereur l’incarico di
sovvenzione dalla Fraternità     realizzare il Giuramento dei
dei Laici per recarsi ad         Sassoni terminato nel 1812.
approfondire gli studi           Il vasto impiego della
all’Accademia fiorentina. In      ritrattistica in questo dipinto,
questo contesto, sotto la        avrà un seguito nella più
guida di Giuseppe Piattoli,      celebre Elisa Baciocchi e la
Santi Pacini e                   sua Corte del 1812-13.
particolarmente di Pietro        Insignito delle maggiori
Pedroni, Benvenuti realizzò      onoreficenze (aveva ricevuto
opere a soggetto storico e       il Cavalierato delle Due
mitologico premiate nei vari     Sicilie ed era stato nominato
concorsi accademici. Nel         Commendatore dell’Ordine
marzo del 1792 si trasferì a     di San Giuseppe), il pittore
Roma dove, sotto la guida di     morì a Firenze nel 1844.
Antonio Cavallucci accrebbe
il suo repertorio di temi
mitologici e le conoscenze
della statuaria classica,
condivise il fervore per
l’antichità di Vincenzo
Camuccini e stabilì contatti
con Antonio Canova, che
diverrà in seguito uno dei
suoi più autorevoli
sostenitori. Dichiarato
Accademico di San Luca e
destinato a divenire pittore di
fama europea, il Benvenuti
espose al Pantheon nel 1804
la sua opera, ampiamente
celebrata dai contemporanei
ed ammirata anche dal
possagnese. Nel giugno dello
stesso anno, nominato dalla
Regina d’Etruria, Maria
Luisa, Direttore e Maestro di

                                 ( 257 )
   252   253   254   255   256   257   258   259   260   261   262