Page 91 - Antonio Canova

refroidement se fait beaucoup plus sentir à la fin qu’au
commencement, et malgré l’enthousiasme avec le quel
on a accedé, et souscrit à cette collecte, je me suis
trouvé dans le fond tout seul sans aide de tout, presque
compromis dans le succès, à la tête d’une enterprise la
quelle n’est pas de celles qui ont ordinairement du
succès en Italie.

Je supplie V.E. de me metre aux pieds de S.M. la
Genereuse mediatrice de cette souscription Brasilienne,
et je tiens pour sur que son inepuisable amour pour la
gloire et sa bienvieillance pour la renomé d’un homme
si célébre comme Canova parviendra a me procurer
quelques secours.

Je schoisis cette occasion pour me renouveller au
souvenir de V.E. e lui reiterer les assurances de ma
consideration la plus distinguée.

De V. Excellence

Venise le 13. Aout 1826

Votre tres humile et tres Obbeissant Serviteur
Leopold C. Cicognara

*Autografo: un foglio una facciata e mezza.

1. Il destinatario potrebbe essere il conte Neipperg, “cavaliere
d’onore” della duchessa di Parma Maria Luigia, ministro degli
Esteri e degli Affari militari, che di fatto aveva assunto, dal
primo gennaio 1817, il governo del piccolo ducato. Adam
Albrecht Adalbert von Neipperg (Salisburgo, 1775-Parma,
1829), aveva alle spalle una carriera militare e diplomatica di
tutto rispetto: fin dalla giovinezza aveva servito l’esercito
austriaco, diventando ussaro a soli quindici anni e combattendo
contro le truppe rivoluzionarie in Olanda dove, nel 1794, aveva
perso per un colpo di sciabola l’occhio destro, che portava
coperto da una benda di seta nera. In battaglia aveva sempre
dimostrato prontezza di iniziativa, coraggio personale e
un’incrollabile capacità di resistenza che gli avevano valso,
oltre al grado di generale, molte ferite di guerra ed altrettante
promozioni e onorificenze. Buon diplomatico, a Stoccolma era
riuscito a guadagnare alla coalizione antinapoleonica l’alleanza

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