Page 136 - Antonio Canova
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era la sola dificoltà che m’era rimasta dopo la mia
partenza, le figurine ne’ specchi o su vani, io ancora
aveva in animo di metterle, come lo potrà vedere da
disegni in mano di S.E., e però lo ringrazio d’avergliele
fatte mettere. Lo ringrazio delle nove che mi dà del
Sig.r Brenna,5 se fosse d’un altro carattere sarebbe una
fortuna per lui, ma temo molto. Se prima di partire
non fosse ancor incassata la mia Robba, lo prego a
farla incassare da lei dal Sig. Cardelli falegname sulla
piazza di Venezia, perché incassata sotto li suoi occhi
non si perderà niente, e sarà ben incassata, lo farà
pagare per l’incassatura il Cardelli dal Sig.r Bon
Giovanni,6 che lo farò rimborsare subito per mezzo del
Sig.r Santini.7 Se quest’anno non si spediscono le
Casse, faccio conto di lasciar a Roma quasi tutti li
libri, tranne quelli dell’Arte ed alcuni altri pochi,
mentre qui un mio amico ha una famosa libreria, e
m’ha fatto padrone di servirmene a mio bell’agio, però
se ancora sono a tempo di far fare questa incassatura
troverà nel fine la nota di quelli che desidero, e l’altri
tutti li puol lasciare scritti al Sig.r Massimiliano,
pregandolo che n’abbia cura, sino a mio aviso, mi
mandi però tutta la Musica, ancora quella che tiene il
detto Sig.r Massimiliano, mentre ne voglio far un
presente ad un Signore gran dilettante ed al quale
professo mille obligazioni, se è ancora a tempo lo prego
caro Sig.r Tonino di far che sia ben incassata questa
Robba, e con cassa forte, raccomandandogli molto li
quadri, ho piacere che questa Cassa venga separata, e
non nelle casse delle loggie perché sarebbe un
impazzimento quando l’aprono, ed anderebbe molta
robba mia a pericolo d’esser persa passando per
[altre] tante mani, ma puoi lasciar la [Robba] Cassa
in mano al Sig. Antonin Chichi in Campo Marzo, me lo
riverisca e gli dica che penso a lui più di quello che
forse crede, e spero non sarà discontento della mia
amicizia, faccia li miei complimenti pure al Sig.
Refestein,8 e gli dica il perché penso di incassare la mia
Robba a parte, e la mia cassa spero la metterà tra
quelle delle loggie, e se mai avesse dificoltà che fosse
separata, pagherò io il porto. Resto io pure
meravigliato dei Sig. Pierovani non me lo sarei mai
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