Page 214 - Antonio Canova
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sono poveri, e che i tre o quattro soldi al giorno sono
loro d’incomodo. Anche di questa n’è incaricato
l’Antolini, io gli dimandai se avrebbe piantato colà un
Teatro o qualunque altra riduzione di divertimento, mi
rispose di no; e perché gli dissi? per esser al di là del
Canale; dunque un Luogo di studio è considerato meno
meritevole di riguardi di un Teatro. Crederei minor
inconveniente se avessero obbligati i Professori ad
abitare alla Carità purché l’Accademia fosse in una
più comoda situazione. Io avevo suggerito la Scuola di
S. Marco, con una porzione, già disoccupata, del
Convento di S. Gio. e Paolo, ma tutto si vuole pel
Militare, ed avvevo pur additata S. Catterina, ch’è
vicina alle pubb.e Scuole dei Gesuiti; ma dovetti tacere
poiché ero riguardato come un irragionevole fanatico.
Si dice che presto si porrà mano; intanto l’Accademia è
aperta nell’antico Luogo; ma siamo ristrettissimi, e
molto più lo sarà al riaprimento in Novembre pel
maggior concorso [dei studenti] degli Alunni. Sembra
che i miei Scolari non sieno scontenti del metodo che
tengo, poiché quantunque sieno tutti inesperti procuro
che non tornino loro disutili anche le linee che
conducono per far pratica.

  L’Albertolli3 ornatista sarà utilissimo, e così tutti gli
altri Professori, cosicché io mi lusingo che da qui a
qualche anno si vedrà del profitto; il Cielo volesse che
approfittar potessimo co’ vostri consigli e con la vostra
protezione. Ora tocca a riconfermarvi che sono giunte
le casse le quali le ho lasciate ancora in Dogana
perché procuro di pagar poco Dazio. Il busto
dell’Imperatore da me non ancor veduto conto di
esporlo al pubblico per due settimane con la dignità
che si conviene, e non essendovi luogo in Accademia, lo
pongo in una stanza nella Galleria Zanetti dove avrà
buon lume e sarà isolato dagli altri gessi, [ciò] e
procurerò di farlo in occasione che si pubblicherà
formalmente la pace con la Russia.

  Ho ricevute le stampe, vi ringrazio del doppio regalo;
ho mandate le altre al loro destino. La Santa Crux4
non fu in Venezia; ho parlato coll’Albrizzi5 che la
conosce, né si sa che sia per venirvi; mi direte quel che
devo fare delle sue dodici. Vi chiedevo il loro prezzo

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