Page 220 - Antonio Canova

Militare, e qui è dove devo battermi seco voi sulla
preferenza che date al de’ Marchi. Se il merito di chi fa
un’invenzione è preferibile a chi in seguito la
perfeziona, il Principe non è il de’ Marchi ma il
Sammichieli, poiché fu questi che inventò il Bastione
angolare, ch’è il fondamento della nuova architettura
Militare. Che questa invenzione sia fra i Veneziani ne
convengono perfino gli scrittori Francesi, e il primo
Bastione angolare che siasi eretto fu nell’anno 1527.
quello delle Maddalene a Verona per opera del
Sammichieli, che aveva oltre 43. anni, mentre il de’
Marchi ne contava soli 21. Leggete nell’Enciclopedia
metodica all’artic. Architecture militaire (nel trattato
dell’Architettura civile di Quatremere) e ritroverete che
si conferma dai Francesi stessi che l’invenzione
dell’Architettura Militare si deve al Sammichieli. Io
pure [conosco] convengo del grandissimo merito del de’
Marchi nell’esame de’ suoi progetti in tutte le viste di
fortificazioni; ma mi appello soltanto alla vostra equità
sul merito dell’invenzione che con troppe evidenti prove
appartiene al Sammichieli. In quest’anno io ne leggo il
di lui elogio nella nostra Accademia, ed avendolo fatto
vedere a qualche amico intelligente mi dicono possa
esser tollerato.

Rilevai ne’ pubblici fogli l’invito per un Monumento
da erigersi sul grande avvenimento che onora la nostra
Religione e il Gran Pio VII, ma non mi quadra il
precettato soggetto; se sapete qualche particolarità su
di esso fatemene [dir] dar notizia. Ma voi non eravate
disposto a farne uno? che ci vuole di più?3 Confesso di
essere di tutto all’oscuro poiché non sempre leggo i
fogli.

1. Il conte Giambattista Corniani (Orzinuovi, Brescia, 1742-
Brescia, 1813), autore di poesie, scritti di agricoltura e storia
naturale, nonché di studi di storia letteraria che troveranno la
loro organica sistemazione nell’opera I secoli dell’italiana
letteratura dopo il suo risorgimento, uscita a Brescia in nove
volumi dal 1804 al 1813 (cfr. P. Preto, in Dizionario Biografico
degli Italiani, Roma, Ist. dell’Enciclopedia Italiana, XXIX 1983,
pp. 267-271) .

2. Domenico Manera (Possagno 1774 ca.-1825), conosciuto

( 220 )