Page 246 - Antonio Canova
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rimandarmela col suo consiglio, in attenzione del quale
ho il contento di ripettermi
Padova 19. Luglio 1794.
* Nel margine, in alto a sinistra:
Lettera scritta al Selva dal Cav.r Girolamo Zulian
** Nel margine, a sinistra, sotto l’annotazione precedente:
(÷) Si vegga qui in seguito la lett.a della Pittrice Sig.a Luigia
Ciulli2
1. Si tratta della Psiche, replica di quella realizzata per Henry
Blundell nel 1789-1792 (ora alla Ince Blundell Hall,
Inghilterra).
2. In realtà si tratta della governante di Canova, Luigia Giuli,
pittrice dilettante (replicò più volte l’Autoritratto come pittore
eseguito da Canova nel 1792 dopo il viaggio di ritorno da
Possagno, e regalato dallo scultore a Giovanni degli Alessandri,
direttore dell’Accademia di Firenze, e da questi donato agli
Uffizi nel 1822 per onorare l’amico defunto).
36.
= Risposta del Selva.
(3)
Ringrazio V.E. della confidenza che in me ripone, della
quale non sarò mai per abusarne. Io non so chi sia la
Luigia,1 ma alla lettura di sua lettera assai animata
parmi non ingannarmi nel riconoscere in essa la
Pittrice del Canova il di cui genio sublime ha saputo
risvegliare ed educare quello di questa Donna. Ciò
essendo i suoi detti, i suoi sentimenti sono quelli del
Maestro e dell’Amico, e merita somma lode l’egregia
Luigia se cerca di sollevarlo di un peso che gli aggrava
l’anima. Come mai V.E. resiste a non contentarlo?
Convengo ch’Ella non deve accettare la Psiche in solo
dono, ma nemmeno Canova può venderla al Cav.r
Zulian; vi potrà esser un modo nobile di conciliare
questi due opposti, e se V.E. vorrà io mi offro di mezzo
al momento opportuno.
La Luigia nella sua lettera dice delle gran verità, e
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